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Gli autori dei nostri libri
ROBI AMADDEO
Robi Amaddeo, titolare dello storico locale di Bergamo Alta “Da Mimmo” e creatore del blog “Mimmo Racconta”, in cui ripercorre storie ed esperienze di vita
e tradizione culinaria della sua famiglia...
Con Stefano Vitale, per Bolis edizioni, ha pubblicato “Mimmo racconta: la vita, la tavola, il pallone” (2024).
e tradizione culinaria della sua famiglia...
Con Stefano Vitale, per Bolis edizioni, ha pubblicato “Mimmo racconta: la vita, la tavola, il pallone” (2024).
PAOLO ARESI
Paolo Aresi è giornalista e scrittore, per tanti anni inviato de “L’Eco di Bergamo”. Il suo primo racconto è apparso nel 1978, nel 1987 il primo romanzo, “Oberon, l’avamposto fra i ghiacci”.
Ha pubblicato diversi romanzi (L’ultimo, “La stella rossa di Korolev, aprile 2021), tra narrativa di fantascienza e realistica.
Per l’editore Bolis sono usciti “i famosi ignoti”, “la vita a pedali”, “Bergamo dell’altro ieri”, l’antologia “Gente di Bergamo” di autori diversi e la guida romantica “Sull’antica via Priula”.
Nella sua produzione anche libri dedicati alle montagne orobiche e due storie dei giornali della nostra città.
Per il teatro ha scritto alcuni testi, tra cui “Il processo di Alessandro”; “Gimondi, una vita a pedali”; “È stato un bel settembre” e “Cinquant’anni fa, la Luna”.
Ha pubblicato diversi romanzi (L’ultimo, “La stella rossa di Korolev, aprile 2021), tra narrativa di fantascienza e realistica.
Per l’editore Bolis sono usciti “i famosi ignoti”, “la vita a pedali”, “Bergamo dell’altro ieri”, l’antologia “Gente di Bergamo” di autori diversi e la guida romantica “Sull’antica via Priula”.
Nella sua produzione anche libri dedicati alle montagne orobiche e due storie dei giornali della nostra città.
Per il teatro ha scritto alcuni testi, tra cui “Il processo di Alessandro”; “Gimondi, una vita a pedali”; “È stato un bel settembre” e “Cinquant’anni fa, la Luna”.
PAOLO BERTOLDINI
Paolo Bertoldini, ingegnere, ha ricoperto il ruolo di Responsabile di produzione/stabilimento in diverse realtà aziendali nazionali e internazionali.
È stato Consigliere Comunale a Bergamo e Consigliere d’Amministrazione di diverse Società e Enti pubblici e provati.
Lavora per un’azienda elettromeccanica bergamasca ed è mediatore di controversie presso la Camera di Commercio di Bergamo.
Affiancando gli insegnanti dell’istituto “Giulio Natta” di Bergamo, si occupa di sostegno ai ragazzi con Disturbi Specifici dell’Apprendimento nelle materie scientifiche
Con Bolis edizioni ha pubblicato “Di necessità virtù” (2018).
È stato Consigliere Comunale a Bergamo e Consigliere d’Amministrazione di diverse Società e Enti pubblici e provati.
Lavora per un’azienda elettromeccanica bergamasca ed è mediatore di controversie presso la Camera di Commercio di Bergamo.
Affiancando gli insegnanti dell’istituto “Giulio Natta” di Bergamo, si occupa di sostegno ai ragazzi con Disturbi Specifici dell’Apprendimento nelle materie scientifiche
Con Bolis edizioni ha pubblicato “Di necessità virtù” (2018).
LUCIA BISI
Lucia Bisi vive e lavora tra Milano e Pantelleria. Ha operato come architetto professionista nel campo del restauro conservativo. Studiosa e storica dell’architettura e del paesaggio, ha svolto attività di insegnamento presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano. Ha collaborato con le principali riviste di architettura. Tra le opere di saggistica più recenti: “Nutrire Milano. Storia e paesaggio dell’alimentazione in città” (2012); “La piazza imbandita. Mercati storici lombardi tra il XVIII e il XX secolo” (2014); “La Valdonega. Un quartiere tra città e campagna”(2019), con Gabriello Anselmi.
Tra i libri di narrativa:” La Candide, ovvero l’ingannevole ottimismo” - Illustrazioni di Alessandra Zorzi – (2015).
Per Bolis Edizioni ha pubblicato Il giardino in salita (2019) e “Il vento ce lo disse: donne nell’isola (2021).
Tra i libri di narrativa:” La Candide, ovvero l’ingannevole ottimismo” - Illustrazioni di Alessandra Zorzi – (2015).
Per Bolis Edizioni ha pubblicato Il giardino in salita (2019) e “Il vento ce lo disse: donne nell’isola (2021).
FEDERICO BIFFIGNANDI
Federico Biffignandi è nato ad Alzano Lombardo (BG) l’11 agosto del 1989. Giornalista professionista dal 2011, è redattore della rivista nazionale “Italia a tavola”. Collabora inoltre con “L’Eco di Bergamo” e altre testate locali.
Con Bolis edizioni ha pubblicato: “Sbirro a chi?” (2016); “La Magia Rosa” come “gregario” di Ildo Serantoni (2017); “Don Sana: una vita per la scuola” (2018); “Tutti al Giro tranne me” (2020). Sempre per Bolis edizioni ha partecipato all’antologia “Coppi, 1919-2019 gli anni, le strade” (2019).
Con Bolis edizioni ha pubblicato: “Sbirro a chi?” (2016); “La Magia Rosa” come “gregario” di Ildo Serantoni (2017); “Don Sana: una vita per la scuola” (2018); “Tutti al Giro tranne me” (2020). Sempre per Bolis edizioni ha partecipato all’antologia “Coppi, 1919-2019 gli anni, le strade” (2019).
ALESSANDRO BISOZZI
Alessandro Bisozzi nasce a Uster in Svizzera il 3 luglio del 1961. Diplomato in elettrotecnica nel 1980, vive e lavora a Civitavecchia. È un grande appassionato di lettura, di ricerca di archivio e di storia del pugilato, tre piaceri ai quali dedica molto del suo tempo libero.
Ha all’attivo diverse pubblicazioni, tra le quali ricordiamo: “Vittorio Tamagnini. L’uragano di Amsterdam” (2013), al quale è stato riconosciuto un “Diploma di merito”, per opere inedite, alla VII edizione del premio nazionale di narrativa
Nel 2018 ha ottenuto una segnalazione particolare al 47° Concorso Nazionale del Racconto Sportivo del CONI per il racconto intitolato “Figlio di un dio minore”.
Nel 2021 ha vinto il secondo premio al 50° Concorso Nazionale del Racconto Sportivo del CONI per il racconto intitolato “Sunset Boulevard”.
Per Bolis Edizioni ha pubblicato nel 2023 "Cayenne. Otto storie vere di lotta e di riscatto".
Ha all’attivo diverse pubblicazioni, tra le quali ricordiamo: “Vittorio Tamagnini. L’uragano di Amsterdam” (2013), al quale è stato riconosciuto un “Diploma di merito”, per opere inedite, alla VII edizione del premio nazionale di narrativa
Nel 2018 ha ottenuto una segnalazione particolare al 47° Concorso Nazionale del Racconto Sportivo del CONI per il racconto intitolato “Figlio di un dio minore”.
Nel 2021 ha vinto il secondo premio al 50° Concorso Nazionale del Racconto Sportivo del CONI per il racconto intitolato “Sunset Boulevard”.
Per Bolis Edizioni ha pubblicato nel 2023 "Cayenne. Otto storie vere di lotta e di riscatto".
LUCA BOTTURI
Luca Botturi, nato a Milano nel 1977, ha conseguito un dottorato in Scienze della comunicazione presso l’Università della Svizzera italiana a Lugano. Attualmente è Professore in Media in educazione presso il Dipartimento formazione e apprendimento della Scuola universitaria
professionale della Svizzera italiana a Locarno, dove si occupa di competenze digitali.
Ha lavorato in progetti e ricerche, nell’ambito delle tecnologie digitali, in tutto il mondo e negli ultimi anni ha condotto numerosi progetti sull’educazione al digitale con scuole italiane.
È attivo in progetti sociali e di cooperazione internazionale, che lo hanno portato a fare esperienza in diversi paesi in Europa, Africa e America Latina. È presidente della Fondazione San Benedetto, che gestisce tre scuole parificate a Lugano.
È autore, per Bolis edizioni, della Trilogia dell'Urbe, che raccoglie tre romanzi di fantascienza – “Outlier(2022), Bootleg(2023), Flaw(2024) – che esplorano il rapporto tra tecnologie, libertà e desideri. Luca vive a Lugano con la sua numerosa famiglia.
professionale della Svizzera italiana a Locarno, dove si occupa di competenze digitali.
Ha lavorato in progetti e ricerche, nell’ambito delle tecnologie digitali, in tutto il mondo e negli ultimi anni ha condotto numerosi progetti sull’educazione al digitale con scuole italiane.
È attivo in progetti sociali e di cooperazione internazionale, che lo hanno portato a fare esperienza in diversi paesi in Europa, Africa e America Latina. È presidente della Fondazione San Benedetto, che gestisce tre scuole parificate a Lugano.
È autore, per Bolis edizioni, della Trilogia dell'Urbe, che raccoglie tre romanzi di fantascienza – “Outlier(2022), Bootleg(2023), Flaw(2024) – che esplorano il rapporto tra tecnologie, libertà e desideri. Luca vive a Lugano con la sua numerosa famiglia.
STEFANO BUTTI
Stefano Butti è nato a Bergamo il 19 giugno 1972, è sposato, ha due figli, e vive in provincia, a Cenate Sopra.
È laureato in Scienze Politiche all’Università Statale di Milano e ha conseguito un master in Management dell’e-business al MIP – Politecnico di Milano. È manager di una multinazionale italiana che si occupa di risorse umane (dal 2010), con un passato nella consulenza aziendale (dal 1998 al 2009).
Con Bolis ha pubblicato il suo primo Romanzo storico: “Il manoscritto del diavolo” (2023)
È laureato in Scienze Politiche all’Università Statale di Milano e ha conseguito un master in Management dell’e-business al MIP – Politecnico di Milano. È manager di una multinazionale italiana che si occupa di risorse umane (dal 2010), con un passato nella consulenza aziendale (dal 1998 al 2009).
Con Bolis ha pubblicato il suo primo Romanzo storico: “Il manoscritto del diavolo” (2023)
SILVANO CALZINI
Silvano Calzini: è nato nel 1956 a Milano, dove conduce una vita da mediano dell'editoria. Ama i film di Totò, i grandi scrittori e i grandi giocatori di calcio.
Per Bolis edizioni ha pubblicato: “Il signor K e la donna di marmo” (2018).
Per Bolis edizioni ha pubblicato: “Il signor K e la donna di marmo” (2018).
OSVALDO CALZOLAIO
Osvaldo Calzolaio, 58 anni, geometra libero professionista, sposato e padre di quattro figli. Lettore appassionato, ha partecipato a corsi di scrittura creativa tenuti da Paolo Zardi, Marcello Fois, Francesco Trento. Autore di diversi racconti alcuni pubblicati in varie raccolte.
“Un giorno così quasi per caso” (2024) è il suo primo romanzo.
“Un giorno così quasi per caso” (2024) è il suo primo romanzo.
BETTA CARBONE
Betta Carbone: giornalista professionista tra radio e carta stampata, ha iniziato a raccontare lo sport in coincidenza con le Olimpiadi di Atene del 1994. Già allora vedeva dietro le imprese in piscina, negli stadi di atletica, nei palazzetti di scherma, storie di ragazzi e ragazze determinati a realizzare la parte migliore di sé stessi attraverso la propria disciplina.
Da allora, nel suo lavoro di giornalista e scrittrice, cerca storie che possano essere esempi di vita. Perché attraverso lo sport, anche senza essere dei campioni, si possono compiere viaggi straordinari. Come il suo, personalissimo, nell’estate del 2019: attraversare a nuoto lo Stretto di Messina, insieme con la figlia adolescente.
Per Bolis edizioni ha pubblicato: “Mal di sport: lo sport fa male se fatto male” (2022).
Da allora, nel suo lavoro di giornalista e scrittrice, cerca storie che possano essere esempi di vita. Perché attraverso lo sport, anche senza essere dei campioni, si possono compiere viaggi straordinari. Come il suo, personalissimo, nell’estate del 2019: attraversare a nuoto lo Stretto di Messina, insieme con la figlia adolescente.
Per Bolis edizioni ha pubblicato: “Mal di sport: lo sport fa male se fatto male” (2022).
GIOVANNA CERIOTTI
Giovanna Ceriotti nata in provincia di Milano, vive da sempre ad Arconate.
Ha iniziato pubblicando racconti e romanzi per ragazzi per poi approdare alla narrativa.
Sugar Coniglio Carta da Zucchero, il suo personaggio, le permette di parlare di diversità negli incontri con i più giovani.
I suoi romanzi hanno ricevuto riconoscimenti a premi letterari nazionali e internazionali.
Ama i cani e nei suoi libri non mancano mai.
Per Bolis edizioni ha pubblicato “Con occhi pieni di infanzia” (2017).
Ha iniziato pubblicando racconti e romanzi per ragazzi per poi approdare alla narrativa.
Sugar Coniglio Carta da Zucchero, il suo personaggio, le permette di parlare di diversità negli incontri con i più giovani.
I suoi romanzi hanno ricevuto riconoscimenti a premi letterari nazionali e internazionali.
Ama i cani e nei suoi libri non mancano mai.
Per Bolis edizioni ha pubblicato “Con occhi pieni di infanzia” (2017).
PAOLO CESARETTI
Paolo Cesaretti insegna Civiltà bizantina e altre materie classiche presso l’Università di Bergamo. Di formazione storico-filologica, ha pubblicato edizioni critiche, testi di scavo, traduzioni commentate, monografie, articoli specialistici in Italia e all’estero.
La tradizione filologica, l’agiografia, l’età di Giustiniano e il rapporto tra Bisanzio e l’Occidente sono trai suoi principali temi di ricerca.
Ha valorizzato la cultura classica e bizantina anche presso i non specialisti sia con biografie narrative tradotte in varie lingue - “Teodora: l’ascesa di un’imperatrice” (2021); “L’impero perduto” (2006); “Le quattro mogli dell’imperatore” (2015) - sia con opere di consultazione quale i “Dizionarietti” scritti con Edi Minguzzi e dedicati alla lingua greca (2017 e 2021) e latina (2018) nonché ai miti classici (2019). I suoi lavori hanno ottenuto premi nazionali e internazionali
Per Bolis edizioni ha ideato e curato varie opere miscellanee.
La tradizione filologica, l’agiografia, l’età di Giustiniano e il rapporto tra Bisanzio e l’Occidente sono trai suoi principali temi di ricerca.
Ha valorizzato la cultura classica e bizantina anche presso i non specialisti sia con biografie narrative tradotte in varie lingue - “Teodora: l’ascesa di un’imperatrice” (2021); “L’impero perduto” (2006); “Le quattro mogli dell’imperatore” (2015) - sia con opere di consultazione quale i “Dizionarietti” scritti con Edi Minguzzi e dedicati alla lingua greca (2017 e 2021) e latina (2018) nonché ai miti classici (2019). I suoi lavori hanno ottenuto premi nazionali e internazionali
Per Bolis edizioni ha ideato e curato varie opere miscellanee.
STEFANO COLNAGHI
Stefano Angelo Colnaghi nasce a Bergamo nel 1968, vive in provincia, a Fara Gera d’Adda, e si occupa della commercializzazione di prodotti siderurgici.
Ha pubblicato tre romanzi e tre raccolte di racconti, oltre ad aver collaborato con altri autori in diverse raccolte.
Per Bolis Edizioni ha pubblicato il romanzo “Rincón de la Perla” (2019) e "La Sirena de Vuelta"(2023), la raccolta di racconti “Il diario di Rodrigo Dìaz” (2021) e “Atalanta ed altri incidenti” (2021). Inoltre, ha partecipato con altri autori a “Una Dea senza tempo. Dodici scrittori per un'Atalanta sentimentale” (2022).
Ha pubblicato tre romanzi e tre raccolte di racconti, oltre ad aver collaborato con altri autori in diverse raccolte.
Per Bolis Edizioni ha pubblicato il romanzo “Rincón de la Perla” (2019) e "La Sirena de Vuelta"(2023), la raccolta di racconti “Il diario di Rodrigo Dìaz” (2021) e “Atalanta ed altri incidenti” (2021). Inoltre, ha partecipato con altri autori a “Una Dea senza tempo. Dodici scrittori per un'Atalanta sentimentale” (2022).
STEFANO CORSI
Stefano Corsi è nato a Bergamo nel 1964, vive a Lodi e insegna lettere in un liceo Milanese. Per Bolis edizioni ha pubblicato: "Una piccola patria" (2016), "La Dea della giovinezza"(2017), "Atalanta, un vivaio di uomini e campioni" (2017) con Stefano Serpellini, "Le due strade" (2017), "Non nevica e non nevicherà" (2018), "L’ultima lezione" (2019), "Un indefinito lontano" (2020), "GASP. La nuova Gasperineide" (2021), "Storia di un anello" (2021), "Montedinese: una vita" (2023) e "L'ora dell'Atalanta: 7 racconti"(2024).
SERGIO COTTI
Sergio Cotti nasce a Milano nel 1975 e vive a Bergamo, Giornalista e presentatore Tv, già corrispondente per l’agenzia “Ansa” dalla provincia di Bergamo, ha collaborato anche per altre testate nazionali, tra le quali “Il corriere della sera”, “Libero”. Oggi è redattore per “L’eco di Bergamo”.
Ha pubblicato diversi libri su Adriano Celentano: “Adriano Celentano,1957-2007: cinquant’anni da ribelle” (Editori Riuniti)”, “Waiting” (Faro edizioni), “Adriano Celentano – un po’artista e un po’uomo” (Arcana edizioni) e “Le Robe di Adriano”, edito da Bolis edizioni nel 2022.
Sempre per Bolis edizioni ha pubblicato anche il libro: “La pallottola d’argento: un'arma contro i padri” (2024).
Ha pubblicato diversi libri su Adriano Celentano: “Adriano Celentano,1957-2007: cinquant’anni da ribelle” (Editori Riuniti)”, “Waiting” (Faro edizioni), “Adriano Celentano – un po’artista e un po’uomo” (Arcana edizioni) e “Le Robe di Adriano”, edito da Bolis edizioni nel 2022.
Sempre per Bolis edizioni ha pubblicato anche il libro: “La pallottola d’argento: un'arma contro i padri” (2024).
ALESSANDRO CUPPINI
Alessandro Cuppini vive a Bergamo. Collabora con riviste, TV e periodici locali e occasionalmente con quotidiani.
Ha pubblicato una trentina romanzi, tra cui per Bolis Edizioni “I termenù di Vedeseta” (2021) e “il capitano Wünsch” (2024) , raccolte di racconti, e libri di analisi scacchistica.
Membro della Compagnia Teatrattivo, ha scritto venti testi teatrali, collaborando da attore alla loro messa in scena.
Ha pubblicato una trentina romanzi, tra cui per Bolis Edizioni “I termenù di Vedeseta” (2021) e “il capitano Wünsch” (2024) , raccolte di racconti, e libri di analisi scacchistica.
Membro della Compagnia Teatrattivo, ha scritto venti testi teatrali, collaborando da attore alla loro messa in scena.
ENRICO CURRÒ
Enrico Currò, genovese, è inviato di "La Repubblica".
Ha iniziato a fare il giornalista a 17 anni alla "Gazzetta del lunedì", per proseguire poi al "Lavoro", storico quotidiano di Genova. Passato a "La Repubblica" nel 1992, dal 1994 lavora alla redazione di Milano. Prima di diventare inviato dello sport, si è occupato di cronaca nera, bianca e giudiziaria.
Per Bolis edizioni ha pubblicato “Mario Fossati e la storia del giornalismo sportivo in Italia” (2018).
Ha iniziato a fare il giornalista a 17 anni alla "Gazzetta del lunedì", per proseguire poi al "Lavoro", storico quotidiano di Genova. Passato a "La Repubblica" nel 1992, dal 1994 lavora alla redazione di Milano. Prima di diventare inviato dello sport, si è occupato di cronaca nera, bianca e giudiziaria.
Per Bolis edizioni ha pubblicato “Mario Fossati e la storia del giornalismo sportivo in Italia” (2018).
FRANCESCO FADIGATI
Francesco Fadigati (1981) è insegnante di lettere presso la scuola secondaria di primo e secondo grado e scrittore. Ha pubblicato, per Bolis edizioni, nel 2011 il romanzo storico “La congiura delle torri”, ambientato nella Bergamo del XII secolo. Nel 2015 ha pubblicato “Da questi luoghi bui” e nel 2017 “Furlana, storia di questa notte”, i primi due volumi della Trilogia della penombra. Nel 2019 ha pubblicato per la collana Genius Loci il racconto “Nel silenzio c’era il vento”, dedicato al monastero di Astino e alla figura di Bartolomeo Colleoni. Nel 2020 ha pubblicatoil romanzo “Se ti perdo vienimi a cercare”, terzo volume della Trilogia della Penombra. Nel 2024 con "L'alba delle torri" ritorna al romanzo storico per proseguire il percorso iniziato in: "La congiura delle torri".
Ha inoltre collaborato con il fotografo Federico Buscarino pubblicando nel 2018 una raccolta di fotografie e poesie dedicata alla città di Bergamo.
Dal 2016 è parte del comitato scientifico che, insieme a Franco Nembrini, sta redigendo il commento integrale della Divina Commedia pubblicato da Mondadori.
Ha inoltre collaborato con il fotografo Federico Buscarino pubblicando nel 2018 una raccolta di fotografie e poesie dedicata alla città di Bergamo.
Dal 2016 è parte del comitato scientifico che, insieme a Franco Nembrini, sta redigendo il commento integrale della Divina Commedia pubblicato da Mondadori.
GIANLUCA FARINA
Gianluca Farina nasce a Vaprio d’Adda (MI) nel 1968. Consegue il diploma di Perito Industriale nel 1987. Appassionato di ogni forma d’arte, negli anni successivi frequenta corsi di arte moderna ed è co-fondatore e socio del circolo fotografico Click Ok.
La passione per le materie umanistiche e in particolar modo per la letteratura, lo porta a pubblicare – Montedit editore - poesie: “Pianeta Venere” (2011) “La luce incompiuta” (2019).
Nello stesso anno collabora con il fotografo Giacomo Nuzzo e l’artista Alberto Casiraghy, pubblicando un suo componimento poetico inedito dal titolo “L’ombra della luce” per la Pulcinoelefante. Nel 2020 due sue poesie inedite vengono incluse nella raccolta ECCE HOMO del “Movimento internazionale artistico letterario” diretto da Anna Maria Lombardi.
Nel 2022 pubblica la sua terza silloge poetica dal titolo “Il pane degli altri” per la Zephyro edizioni. Per Bolis edizioni ha pubblicato nel 2024 "Punti invisibili".
La passione per le materie umanistiche e in particolar modo per la letteratura, lo porta a pubblicare – Montedit editore - poesie: “Pianeta Venere” (2011) “La luce incompiuta” (2019).
Nello stesso anno collabora con il fotografo Giacomo Nuzzo e l’artista Alberto Casiraghy, pubblicando un suo componimento poetico inedito dal titolo “L’ombra della luce” per la Pulcinoelefante. Nel 2020 due sue poesie inedite vengono incluse nella raccolta ECCE HOMO del “Movimento internazionale artistico letterario” diretto da Anna Maria Lombardi.
Nel 2022 pubblica la sua terza silloge poetica dal titolo “Il pane degli altri” per la Zephyro edizioni. Per Bolis edizioni ha pubblicato nel 2024 "Punti invisibili".
MARIA TERESA FERABOLI
Maria Teresa Feraboli è professoressa associata di Storia del design e dell’architettura al Politecnico di Mila¬no. Studia i temi dell’abitare con particolare riguardo alla relazione tra interni, architettura e arredo.
Collabora con il CASVA del Comune di Milano e la Soprintendenza archivistica della Lombardia e fa parte del comitato scientifico per il Patrimonio del XX Secolo (Icomos Italia).
Per Bolis edizioni ha pubblicato “case da sogno: storie del paesaggio domestico 1840 – 2019” (2019).
Collabora con il CASVA del Comune di Milano e la Soprintendenza archivistica della Lombardia e fa parte del comitato scientifico per il Patrimonio del XX Secolo (Icomos Italia).
Per Bolis edizioni ha pubblicato “case da sogno: storie del paesaggio domestico 1840 – 2019” (2019).
TIZIANO FRATUS
Tiziano Fratus in un quarto di secolo di dedizione alla scrittura, Tiziano Fratus (Bergamo, 1975) ha sviluppato concetti quali Homo radix, Dendrosofia, Silva itinerante che ha avuto modo di approfondire in pubblicazioni edite da alcuni dei maggiori gruppi editoriali italiani, quali Mondadori-Rizzoli, Feltrinelli e Giunti, nonché da editori storici quali Laterza e marchi indipendenti come Aboca, Ediciclo, Piano B, Libreria della Natura, Lindau, Anima Mundi e Bolis. Nomade editoriale, Fratus ha curato rubriche per diversi quotidiani quali La Stampa, La Repubblica, Il Manifesto, La Verità e Radio Francigena; ha tenuto personali fotografiche in diverse città e musei mentre la sua poesia è stata tradotta in undici lingue e pubblicata in venti paesi. Collabora col programma Geo di RAI 3 per la serie Grandi Alberi d’Italia. Sito: Studiohomoradix.com
Per Bolis ha pubblicato “Arborgrammaticus” (2019).
Per Bolis ha pubblicato “Arborgrammaticus” (2019).
LUCA FUSCO
Luca Fusco, classe 1961, vive e lavora a Bergamo. Lettore compulsivo e amante della storia, nell'anno della pandemia che ha colpito la sua città, racconta in un diario edito da Bolis edizioni -"il tempo cancellato: Bergamo 9 marzo 2020"(2021)- le emozioni, le impressioni, la rabbia e il dolore di questa terribile esperienza. Fondatore e presidente del Comitato: "noi denunceremo - verità e giustizia per le vittime del Covid-19" creato a Bergamo all'inizio del marzo 2020.
CLAUDIA LEIDI PANDINI
Claudia Leidi Pandini nata a Bergamo, nel gennaio del 1966, vive con il marito e i tre figli a Bergamo.
Svolge la professione di consulente grafologa per la Procura e il Tribunale di Bergamo, per uffici Risorse Umane di grandi aziende e come trainer grafologico per manager e personaggi pubblici. Ha frequentato a Milano tre anni di psicologia della scrittura “profili della personalità” e due anni di specializzazione “peritale giudiziario”.
Per Bolis edizioni ha pubblicato “Occhio allo Scarabocchio”(2016).
Svolge la professione di consulente grafologa per la Procura e il Tribunale di Bergamo, per uffici Risorse Umane di grandi aziende e come trainer grafologico per manager e personaggi pubblici. Ha frequentato a Milano tre anni di psicologia della scrittura “profili della personalità” e due anni di specializzazione “peritale giudiziario”.
Per Bolis edizioni ha pubblicato “Occhio allo Scarabocchio”(2016).
DORA LIGUORI
Dora Liguori, scrittrice, musicista, già presidente del Consiglio Nazionale per l’Alta Formazione Artistica e Musicale, è segretario generale dell’Unione degli Artisti.
Studiosa delle problematiche legate all’arte e agli artisti, dirige due testate di settore.
Nella sua produzione narrativa rientrano i fortunati romanzi storici “Memento Domine” (Ricordati, o Signore). Le verità negate sulla tragedia del Sud fra Borbone, Savoia e briganti; Sibilla d’Altavilla. Contessa di Conversano, duchessa di Normandia; Carlo Gesualdo. Principe di Venosa, principe dei musici. Le si deve anche il libro di racconti “Storie di piccola gente”. Alla produzione saggistica attengono libri di ricerca storico-politica e storico-culturale fra i quali “Quell’ ‘amara’ Unità d’Italia”.
Con la raccolta di poesie “Rime… da cani” è intervenuta contro l’abbandono degli animali.
Per Bolis Edizioni ha già pubblicato “Il romanzo di Eusebio Agrippa. Da Roma al Golgota” (2016).
Studiosa delle problematiche legate all’arte e agli artisti, dirige due testate di settore.
Nella sua produzione narrativa rientrano i fortunati romanzi storici “Memento Domine” (Ricordati, o Signore). Le verità negate sulla tragedia del Sud fra Borbone, Savoia e briganti; Sibilla d’Altavilla. Contessa di Conversano, duchessa di Normandia; Carlo Gesualdo. Principe di Venosa, principe dei musici. Le si deve anche il libro di racconti “Storie di piccola gente”. Alla produzione saggistica attengono libri di ricerca storico-politica e storico-culturale fra i quali “Quell’ ‘amara’ Unità d’Italia”.
Con la raccolta di poesie “Rime… da cani” è intervenuta contro l’abbandono degli animali.
Per Bolis Edizioni ha già pubblicato “Il romanzo di Eusebio Agrippa. Da Roma al Golgota” (2016).
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