Nel libro, Antonio Locatelli (Bergamo, 19 aprile 1895 – Lekempti, 27 giugno 1936) racconta i fatti che lo videro protagonista quando il 15 settembre 1918, in volo sopra Fiume, venne ferito dalla contraerea e costretto a un atterraggio di fortuna. Abbattuto il velivolo, fu catturato e trasferito in un campo di concentramento.
Evaso dopo un mese, vestito da soldato austriaco e con falsi documenti, fu in seguito ripreso dagli Austriaci in Trentino, ma riuscì nuovamente a fuggire e il 4 novembre raggiunse le punte avanzate delle colonie italiane.
Introdotta da uno scritto di Paolo Aresi, l’opera è un diario con i tratti del romanzo di avventura in cui l’autore descrive l’abbattimento, la prigionia, i tentativi di fuga, l’evasione definitiva e l’incontro con i famigliari nei primi giorni di pace.
LE ALI DEL PRIGIONIERO
Autore
Antonio Locatelli
Formato
14x21
Pagine
264
Anno
2014
Legatura
Brossura
ISBN
9788878272644